Panchine e costruzione di spazi urbani inclusivi. Scambiati spesso per problemi di ordine pubblico.
Mestre. Eliminate tutte le panchine ma gli sbandati si siedono sulle ex fioriere in cemento
Il Gazzettino 08.11.2023 (link – permalink) – Trascrizione per conservazione.
Smontate una ad una, ma lasciando là le ex fioriere che sono state trasformate subito in sedute dalle badanti “sfrattate” dal parco tra il Corso e via Tasso, oppure dagli sbandati che gravitano da tempo nella zona. Insomma, il completamento dell'”operazione decoro” che era iniziata in primavera con la copertura delle fioriere che erano ormai utilizzate come maxi-cestini della spazzatura, non è servita ad evitare quanto denunciato da residenti ed operatori della zona, cioé lo stazionamento dei gruppetti in questi spazi praticamente di fronte al liceo Franchetti.
«Quelle assi di legno lungo il perimetro delle ex fioriere dovevano essere tolte anche per motivi di sicurezza, viste le condizioni in cui si trovavano – spiega Francesca Zaccariotto, assessora ai Lavori pubblici -. È un intervento deciso nei mesi scorsi, assieme alla chiusura di quelle fioriere dove venivano gettati rifiuti di ogni tipo». Nulla a che vedere, dunque, con le 150 firme in calce alla petizione inviata nei giorni scorsi al Comune per chiedere di eliminare quelle panchine, ma una semplice coincidenza che aveva fatto sperare anche di veder rimosse le ex fioriere in cemento che sono a loro volta diventate le nuove “sedute” (nemmeno tanto scomode) per chi bivacca in questa parte di corso del Popolo.
A3 NEWS Venezia 07/11/2023 – MESTRE – Rimosse da questa mattina tutte le panchine di Corso del Popolo a Mestre come soluzione al degrado. Ma i bivacchi persistono a discapito degli anziani, rimasti senza panchine || Rimosse in mattinata le panchine di Corso del Popolo a Mestre come soluzione a sbandati e tossici. E’ cosi che il Prefetto ha dato corso, a meno di 24 ore dal suo sopralluogo, alle richieste di residenti e commercianti. «Decisione assunta a seguito delle 150 firme inviate al sindaco con cui chiedevano una soluzione alle pericolose frequentazioni della zona, aumentate specie dopo la chiusura forzata del vicino mercatino abusivo per il posizionamento delle telecamere al parco di via Tasso», spiegano Wilmer Fogarin e Luca Ircando i titolari dei bar firmatari della petizione. Decisione fotocopia di quelle prese, ad agosto 2022, con la rimozione delle panchine della centralissima via Zorzetto prima e poi con l’edicola abbandonata di via Poerio. Ma il problema dei bivacchi però, non si è risolto. Rimuovere le panchine come metodo di dissuasione alla seduta non pare funzionare. Lo vediamo con i nostri stessi occhi dalle immagini girate a pochi minuti dall’eliminazione delle tesse in corso del Popolo Vedete?! Ci si continua a sedere dove si può. – Intervistati WILMER FOGARIN (TITOLARE BAR), LUCA IRCANDO (TITOLARE BAR) (Servizio di Annamaria Parisi) –